L’invasione

invasione pacilio

Autore: Massimo Pacilio
Titolo: L’invasione. Prodromi di una eliminazione etnica.
Collana: La Città del Sole
Prezzo: 12,00€

Negli ultimi anni, oltre settecentomila extraeuropei si sono riversati sulle coste italiane. Il solo mantenimento immediato di questa massa di intrusi è costato a noi italiani quasi dieci miliardi di euro.
Oggi sono riconoscibili due direttrici, tracciate dalla finanza internazionale, lungo le quali si vanno disponendo i movimenti migratorii: la prima consiste nella costruzione di piani di potere globale sempre più distanti dai popoli; la seconda è rappresentata dall’opera di sfiguramento etnico delle nazioni europee, allo scopo di ottenere qui un composto umano privo delle nostre qualità, una docile massa
brulicante di bisogni.
Due tracciati il cui disegno costringe una pluralità di razze e di popoli a franare verso un piano inferiore, dove un solo potere mondiale, un solo mercato globale, una sola mente collettiva delimiteranno le gabbie in cui si consumerà l’esistenza di ciascun essere umano.
È questo il livido orizzonte in cui si muovono gli sciami invasori.
Il nostro è il tempo della “rivoluzione mondiale di colore” predetta da Oswald Spengler, dell’aggressione da parte delle masse extraeuropee, intenzionate a prendersi ciò che è stato prospettato loro come l’unica possibilità per sopravvivere: lo spazio europeo,
la nuova ‘terra promessa’.
Il nostro è il tempo che René Guénon presagiva “occupato da rivoluzioni etniche assai dolorose” – che possono concludersi in “una catastrofe”.