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Freda Franco

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Autore: Franco Freda
Titolo: Scontro con Ferdinando Camon
Collana: La gualdana
Prezzo: 9,00€

Nell’aprile 1987 apparve sulla rivista Nord-Est: n.1 (Garzanti) uno scritto di Ferdinando Camon dal titolo “Incontro con Franco Freda”. Lo scritto conteneva la seguente PREMESSA di Camon:

Il testo che segue risulta dalla fusione di una lettera con una lunga conversazione. L’autore di quella lettera, col quale ho poi avuto questa conversazione, è Franco Freda, protagonista del romanzo Occidente.
Protagonista? Chiarisco: quando scrivevo Occidente (uscito nel 1975), non avevo mai visto Franco Freda, quindi non potevo descriverlo. Infatti io non traccio la sua descrizione: mi limito a disegnare un identikit. E come potevo disegnarlo? Raccogliendo informazioni e dati ovunque possibile. Di Freda mi avevano parlato in molti nel Veneto. (….)

 


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Autore: Franco Freda
Titolo: La disintegrazione del sistema
Collana: La gualdana
Prezzo: 15,00€

Questa edizione de La disintegrazione del sistema (il folgorante pamphlet politico che Franco Freda scrisse nel 1969, in cui si prospettava la possibilità di un fronte comune ‘rosso’ e ‘nero’ per l’annichilimento del sistema borghese) è integrata da una raccolta di testi composti dall’autore tra il 1963 e il 1990. E sono proprio tali scritture ‘d’occasione’ a rappresentare tra i migliori esercizi di stile di Freda. Qui, le “idee senza parole” trovano la loro metamorfosi in vita, in voce – il loro suono.

 

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Autore: Franco Freda
Titolo: L’albero e le radici. Il processo criminale alle idee del Fronte Nazionale
Collana: La gualdana
Prezzo: 17,00€

Questo volume raccoglie le domande del Pubblico Accusatore e le risposte di Franco Freda – incriminato per ‘eresia’ razzista – al processo contro il Fronte Nazionale. La dialettica oppositiva delle circostanze rende ancora più nitide le formule con cui, citando Nietzsche e Platone, Freda spiega la natura del razzismo “morfologico” - la necessità di sostituire un’accidiosa e ottusa accoglienza dello straniero con il rispetto, il caos con la forma, lo stropicciamento sentimentale con il rigore etico, la “colla cordiale” con il “pathos della distanza” - e i motivi dell’avversione democratica a tale istinto e teoria.

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